giovedì 29 giugno 2017
«Andai nei boschi perché volevo vivere con saggezza, in profondità, succhiando tutto il midollo della vita, […] per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto».
(Passo citato nel “L’attimo fuggente tratto dal romanzo “Walden ovvero Vita nei boschi” di Henry David Thoreau).
A Borno di boschi ce ne sono tanti, è pur vero che con la carrozzina elettrica, non è facile raggiungerli e poterci entrare comodamente, però, ho trovato dei posti abbastanza isolati e in mezzo alla natura che possono fare al caso mio.
Ecco, quindi, uno dei miei obiettivi per questi mesi estivi (sempre che la pioggia di questi giorni dia tregua): isolarmi ogni tanto dal mondo per cercare di vivere in profondità, per riscoprire quanto la vita sia bella. Senza paura del giudizio delle persone, per pensare al mio bene, per ritrovare veramente me stesso una volta per tutte: quel Luca, sorridente, positivo, sognatore, un po’ folle, che mi piaceva tanto, ma che da ormai troppo tempo non c’è più.
Da questa decisione, senza dubbio, ne scaturiranno altre, chi vivrà vedrà…