Mese: Marzo 2009
Settima fermata!
In questa settima fermata vorrei parlarvi di una persona che ho incontrato circa quattro anni fa e da quel momento ho capito cos’è la vera amicizia.
L’amico presente sempre e comunque, che ti conosce perfettamente(ovviamente la cosa è reciproca).
Si parla di cose serie certo, ma ci si diverte anche un casino, sparando cazzate e ridendo come due idioti… ah ah ah.
Paolo è tutto Questo!!!
La mia mamma quando ci vede insieme, dice sempre che sembriamo due scemi… Si ha ragione, forse lo siamo, ma è proprio questo il bello!!!
Ne abbiamo passate tantissime insieme, una su tutte: ricordo una sera d’agosto di due anni fa, la carrozzina elettrica si era bloccata improvvisamente, proprio nel bel mezzo di un acquazzone pazzesco e abbiamo fatto tutto il paese a spinta tipo pattinaggio(troppo bello ah ah!!!).
Caro Paolo,
la tua amicizia è veramente un dono grande! Mi viene solo una cosa da dirti: GRAZIE FRATELLO!!! O dovrei dire GRAZIE PRESIDENTE?
AH AH AH!
L’ottava fermata vi aspetta Giovedì 9 Aprile!
Prima di allora però tanti nuovi interventi!!!
Messaggio di Tenerezza
Messaggio di Tenerezza
Questa notte ho fatto un sogno,
ho sognato che ho camminato sulla sabbia
accompagnato dal Signore
e sullo schermo della notte erano proiettati
tutti i giorni della mia vita.
Ho guardato indietro e ho visto che
ad ogni giorno della mia vita, proiettati nel film,
apparivano orme sulla sabbia:
una mia e una del Signore.
Così sono andato avanti, finché
tutti i miei giorni si esaurirono.
Allora mi fermai guardando indietro,
notando che in certi posti
c’era solo un’orma…
Questi posti coincidevano con i giorni
più difficili della mia vita;
i giorni di maggior angustia,
di maggiore paura e di maggior dolore…
Ho domandato, allora:
“Signore, Tu avevi detto che saresti stato con me
in tutti i giorni della mia vita,
ed io ho accettato di vivere con te,
ma perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti
peggiori della mia vita?”.
Ed il Signore rispose:
“Figlio mio, Io ti amo e ti dissi che sarei stato
con te durante tutta la camminata
e che non ti avrei lasciato solo
neppure per un attimo,
e non ti ho lasciato….
i giorni in cui tu hai visto solo un’orma
sulla sabbia,
sono stati i giorni in cui ti ho portato in braccio”.
(Anonimo Brasiliano)