Oggi è il giorno dell’inizio del conclave, se volete potete vedere un video che ho pubblicato ieri sera in cui ne parlo, ve lo metto qui sotto. Ora però vorrei condividere un ricordo.
Era un mercoledì. Il 13 marzo 2013. Io e te papà eravamo davanti alla televisione: “Sky tg 24” stava seguendo in diretta tutte le fasi del conclave che aveva avuto inizio il giorno prima a causa della storica rinuncia di Papa Benedetto XVI.
Me lo ricordo molto bene quel pomeriggio: mi emozionava molto quell’evento, ma ancor di più era grande l’orgoglio di essere insieme a te a commentare le notizie.
Tu ateo convinto che conoscevi tutti i dettagli di come funzionava il conclave molto meglio di me che, oltretutto, li avevo studiati in modo approfondito per sostenere un esame universitario.
L’ammirazione nei tuoi confronti per il tuo immenso spessore umano e per la tua intelligenza in quell’occasione è addirittura aumentata. Non credevi in Dio e tanto meno nella Chiesa eppure non avevi chiuso la porta alla conoscenza. La persona ignorante (colei che ignora), non è nemmeno interessata a capire la posizione dell’altro perché la ritiene stupida, tu invece ti eri fatto una cultura. Anche quel giorno ho imparato qualcosa da te.
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