Non abbiate paura!

 

papafoto.jpg

 

Per tutti noi rimane indimenticabile come in questa ultima domenica di Pasqua della sua vita, il Santo Padre, segnato dalla sofferenza, si è affacciato ancora una volta alla finestra del Palazzo Apostolico ed un’ultima volta ha dato la benedizione “Urbi et orbi”. Possiamo essere sicuri che il nostro amato Papa sta adesso alla finestra della casa del Padre, ci vede e ci benedice. Sì, ci benedica, Santo Padre. Noi affidiamo la tua cara anima alla Madre di Dio, tua Madre, che ti ha guidato ogni giorno e ti guiderà adesso alla gloria eterna del Suo Figlio, Gesù Cristo nostro Signore. Amen

Omelia esequie 8.04.2005

 

Sono già trascorsi 4 anni dal giorno in cui sei tornato alla casa del Padre. Ricordo che quella sera vivevo la disperazione di aver perso il mio primo punto di riferimento della fede. Ti avevo sempre visto come instancabile, nonostante la malattia tu non hai mai mollato, ti credevo quasi immortale.

Sei stato un grande uomo, una grande guida, un grande esempio, un grande Papa!

Ora dopo 4 anni posso dire tranquillamente che per me tu rimani tutto questo: ogni giorno ti sento vicino, forse più di prima!

Ho solamente una cosa da dirti: GRAZIE KAROL!

Luca.

 


Messaggio di Tenerezza

amanecerAC.gif

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Messaggio di Tenerezza

Questa notte ho fatto un sogno,
ho sognato che ho camminato sulla sabbia
accompagnato dal Signore
e sullo schermo della notte erano proiettati
tutti i giorni della mia vita.
Ho guardato indietro e ho visto che
ad ogni giorno della mia vita, proiettati nel film,
apparivano orme sulla sabbia:
una mia e una del Signore.
Così sono andato avanti, finché
tutti i miei giorni si esaurirono.
Allora mi fermai guardando indietro,
notando che in certi posti
c’era solo un’orma…
Questi posti coincidevano con i giorni
più difficili della mia vita;
i giorni di maggior angustia,
di maggiore paura e di maggior dolore…
Ho domandato, allora:
“Signore, Tu avevi detto che saresti stato con me
in tutti i giorni della mia vita,
ed io ho accettato di vivere con te,
ma perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti
peggiori della mia vita?”.
Ed il Signore rispose:
“Figlio mio, Io ti amo e ti dissi che sarei stato
con te durante tutta la camminata
e che non ti avrei lasciato solo
neppure per un attimo,
e non ti ho lasciato….
i giorni in cui tu hai visto solo un’orma
sulla sabbia,
sono stati i giorni in cui ti ho portato in braccio”.

(Anonimo Brasiliano)