mercoledì 26 luglio 2017
Ho appena scoperto per caso questa canzone, che non conoscevo. Il alcuni passaggi mi riconosco, non mi interessa condividere pubblicamente quali sono, ma credo proprio che non valga solo per me, per questo ve la propongo.
Eugenio Finardi dice…
“Qualche testo nasce da un’inaspettata ispirazione che come una brezza leggera ti porta subito dove vuoi arrivare. Altri sono frutto di elucubrazioni infinite, di fatica e di sudore. Questo è nato dal bisogno di dire qualcosa che è stato importante per me ma anche per molti altri. Non mi sono mai sentito così responsabilizzato nello scrivere un testo come in questo caso. Credevo che potesse essere condiviso da pochi, ma poi mi sono reso conto con stupore che molti, per i motivi più diversi, ne hanno capito il senso emotivo. Siamo veramente più simili, nel profondo, l’uno all’altro di quanto non vorremmo“.