Ieri sera è venuto un ragazzo, ha voluto comprare due copie del mio primo romanzo “Un viaggio straordinario chiamato vita”, che proprio oggi festeggia i dieci anni di pubblicazione. “Voglio fare due regali” mi ha detto “sono sicuro che un mio amico abbia bisogno di leggere questo libro. Sono convinto che possa davvero aiutarlo!”
Ho provato una grandissima emozione. Sapere che dopo tanti anni un lavoro che prima di tutto ha fatto bene a me, possa ancora essere utile ad altri, mi riempie di gioia e mi lascia dentro una grande soddisfazione.
Sarebbe bello scrivere ancora qualcosa di autobiografico: in dieci anni tanto è accaduto, tanto è mutato, ma soprattutto io sono cambiato. Potrebbe essere un nuovo modo per aiutarmi e magari aiutare.